I disordini del tratto gastroenterico sono una delle cause più frequenti per cui cani e gatti di ogni età vengono sottoposti a visita medico veterinaria.
Negli ultimi anni il notevole sviluppo delle metodiche diagnostiche e dei protocolli terapeutici ha permesso una crescita notevole delle conoscenze in questa branca della medicina interna che occupa un posto di primaria importanza.
Durante la visita è fondamentale fornire al medico tutte le informazioni, sintomatiche, necessarie per individuare il percorso diagnostico più opportuno e poter formulare le diagnosi differenziali che porteranno alla soluzione del problema.
Sebbene la maggior parte dei disturbi acuti siano dovuti a sregolatezze alimentari, sono auto-limitanti e non richiedono altro che una terapia sintomatica, in alcuni casi, soprattutto per patologie croniche, sono necessarie indagini più approfondite quali: radiografie dell’addome e del torace, ecografia addominale, endoscopia (gastroduodenoscopia e rettocolonscopia), esami delle feci volti non solo alla ricerca dei “tradizionali” parassiti, esami del sangue per la valutazione della funzionalità pancreatica ed epatica, test per il riconoscimento di un possibile malassorbimento o sovraccrescita batterica del piccolo intestino.
Tutto questo viene programmato ed esaminato durante la visita specialistica, al fine di poter diagnosticare esattamente il problema e risolverlo.